E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

martedì 16 febbraio 2016

C'era una volta a New York



New York, 1920. Ewa e Magda hanno lasciato la Polonia sperando di trovare una vita migliore in America. Appena giunte a Ellis Island, Magda viene ricoverata in ospedale e Ewa si ritrova separata dalla sorella. Disperata e con la minaccia di essere rimandata indietro, Ewa accetta l'aiuto di Bruno, un uomo apparentemente gentile che sembra desideroso di aiutarla. Ma Bruno, con la scusa di essere il suo benefattore, finirà per farla lavorare prima in un locale quantomeno equivoco e poi sfruttarla sulla strada. L'incontro con il mago Orlando, cugino di Bruno, aiuterà Ewa a non arrendersi e a sperare di poter ancora essere felice in America...

Film del 2013 diretto da James Gray, C'era una volta a New York (The Immigrant) a detta dello stesso regista si ispira in gran parte alla storia dei nonni che arrivarono da emigranti nell'America del 1923. E in effetti, il film racconta la faccia più buia e difficile dell'immigrazione del secolo scorso, quando centinaia di migliaia di persone raggiungevano gli Stati Uniti in cerca di prospettive e felicità e si ritrovavano a fare i conti con un sistema che li vedeva come numeri - non esseri umani - senza neanche provare ad andare loro incontro. Quella era un'America feroce e senza scrupoli, in cui si poteva sopravvivere solo affilando gli artigli e prosperare sulle sofferenze degli altri. Un'America in cui il sogno americano era soltanto un modo di dire...
In tale contesto Ewa finisce intrappolata nel giogo di Bruno (e del sistema che l'ha prodotto) pur di racimolare il denaro necessario per far uscire la sorella dall'ospedale e impedire che venga rimpatriata; tra umiliazioni e costante paura la donna riesce a trovare la forza di non arrendersi e di ribellarsi a un mondo che vorrebbe trattarla solo come un numero da sfruttare e poi da cancellare come se niente fosse.

Il film offre una buona atmosfera anni '20. Bravissima Marion Cotillard che per l'occasione recita diverse battute in polacco, risultando davvero convincente nel ruolo della ragazza polacca. Bravi anche Joaquin Phoenix e Jeremy Renner.
C'era una volta a New York è una storia di immigrazione, ma è soprattutto una storia sulla ricerca di quella felicità e dignità che troppo spesso la realtà nega alle persone o permette loro solo dopo innumerevoli sofferenze...

Voto: 7,5

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