E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

sabato 30 luglio 2016

Aspettando La bella e la bestia

La versione live action de La bella e la bestia uscirà il 16 marzo 2017 nelle sale italiane. Qualche giorno fa è stato diffuso il bellissimo teaser poster: la rosa incantata si mostra in tutta la sua magia!





Ecco il teaser trailer italiano...



giovedì 28 luglio 2016

La nuova regina Vittoria /3

Dovrebbe andare in onda in autunno in Inghilterra, su ITV, la miniserie in 8 puntate incentrata sulla giovane regina Vittoria. Ogni clip o immagine rilasciata non fa che confermare che si tratta di una delle serie tv più promettenti della prossima stagione!

Ecco qualche immagine...








Qualche foto dal set...













Ecco un paio di clip rilasciate di recente con Jenna Coleman e Rufus Sewell...





martedì 26 luglio 2016

Once Upon A Time al Comic-Con di San Diego

La scorsa settimana a San Diego è andato in scena il Comic-Con.
Come ogni anno gli autori e il cast di Once Upon A Time sono stati protagonisti di un panel molto atteso e seguito: tra anticipazioni e sneak peek ci sono stati diversi spunti interessanti.
Secondo le indiscrezioni che sono state diffuse nelle settimane precedenti al Comic-Con, la sesta stagione non sarà divisa in due nuclei narrativi distinti, ma procederà con un solo nucleo narrativo così come erano state le prime due stagioni. Nella prossima stagione dovrebbero arrivare tanti nuovi personaggi (provenienti dalle storie mai raccontate) come Sinbad, Morfeo e il Conte di Montecristo.
Durante il Comic-Con, invece, è stato svelato uno sneak peek del primo episodio della sesta stagione che mostra l'arrivo di Aladdin e il ritorno di Jafar (già visto nello spin off di Once Upon A Time, ma che qui è interpretato da un nuovo attore), ed è stato confermato che ci sarà anche Jasmine.
Oltre al sopracitato sneak peek, durante il panel è stato diffuso anche un trailer incentrato su Regina: infatti la sesta stagione vedrà il grande ritorno della Evil Queen e la lotta di Regina contro la sua metà oscura, una lotta non solo metaforica...
Viste le premesse, anche la sesta stagione di Once Upon A Time promette mille emozioni e colpi di scena!

Il poster promozionale...




Il trailer...




Lo sneak peek...





Il cast durante il Comic-Con...

















domenica 24 luglio 2016

Pocahontas nel vecchio mondo

L'ultima parte di The New World è ambientata in Inghilterra, quando Pocahontas arriva nel vecchio mondo dove è già una figura celebre, tanto che viene anche presentata a corte al re e alla regina. E proprio per la scena ambientata a corte Pocahontas indossa un costume che riprende in maniera fedele l'abito che la principessa del nuovo mondo indossa in un famoso quadro che la ritrae!




Q'orianka Kilcher in una scena del film




Il ritratto di Pocahontas

venerdì 22 luglio 2016

Una colonna sonora per il nuovo mondo...

Per un cinema magico, evocativo e poetico come quello di Terrence Malick la colonna sonora è uno degli elementi principali. Così le musiche di The New World sono assolutamente suggestive...

Listen to the wind...








C'è anche Mozart...




... e Wagner...



mercoledì 20 luglio 2016

The New World - Il nuovo mondo



Gli inglesi arrivano nella Virginia del 1607 per iniziarne la colonizzazione e dare vita alla città di Jamestown; lì trovano una terra incontaminata e ricca di risorse naturali, ma trovano soprattutto l'ostilità dei nativi che non hanno alcuna intenzione di permettere che gli stranieri si stabiliscano nel loro territorio. Sperando di poter avviare degli scambi commerciali con loro, il Capitano Smith si mette in viaggio per incontrare i nativi, ma viene catturato dalla tribù dei Powhatan e viene poi condannato a morte. Sarà la giovane principessa Pocahontas a salvare John Smith, confidando nella sua onestà. Smith e Pocahontas trascorrono del tempo insieme e ben presto si innamorano, ma l'inevitabile scontro tra gli inglesi e i Powhatan li dividerà: lui finirà per partire per esplorare nuove terre e lei, scacciata dal padre a causa della sua simpatia per gli stranieri, finirà per vivere con gli inglesi e, pur continuando ad amare Smith che crede morto, sposerà il gentile John Rolfe. Già famosa nel vecchio mondo, Pocahontas farà un viaggio in Inghilterra e poi morirà nel fiore degli anni... ma la sua leggenda la renderà immortale.

Film del 2005 diretto da Terrence Malick, The New World - Il nuovo mondo racconta la storia della leggendaria principessa Pocahontas e la nascita della città di Jamestown. Intrecciando fonti storiche e vicende di fantasia, il film rievoca la storia di uno dei personaggi più famosi al mondo: Pocahontas è infatti una delle figure più affascinanti della storia e molto spesso è stata raccontata al cinema e nei libri; la vicenda della coraggiosa principessa Powhatan che segue il suo cuore, che muore giovane e che già in vita è una leggenda non smette mai di emozionare! Soprattutto è il tormentato amore con John Smith ad emozionare perché, quale che sia la versione, sappiamo fin dall'inizio che non avrà alcun lieto fine... ma ogni volta non possiamo fare a meno di sperare che ci sia un finale diverso. In questo caso troviamo un Capitano Smith, sì, innamorato di lei... ma anche troppo svelto ad andarsene e ad abbandonare la sua amata senza troppi scrupoli e senza guardarsi indietro, al punto da farle credere di essere morto. Quando i due si rincontrano in Inghilterra, Smith ammetterà di aver sbagliato ad abbandonarla e avrà la lucidità di rimpiangere le sue scelte, mentre Pocahontas riuscirà finalmente a comprendere che l'amore che provava per lui era solo un sogno, bellissimo e irrealizzabile, e capirà che il suo destino è stare al fianco del marito John Rolfe. Dal canto suo, Rolfe è il personaggio gentile e paziente che grazie alla costanza del suo amore riuscirà a conquistare il cuore di Pocahontas.

The New World è un film che punta l'attenzione anche sulla questione della colonizzazione da parte degli inglesi del nuovo mondo: è stato davvero giusto che gli stranieri si siano appropriati di una terra che non era la loro? E' stato giusto che abbiano costruito città e si siano stabiliti laggiù a discapito dei nativi? I Powhatan, pacifici e senza malizia, erano davvero i veri selvaggi della situazione? La Storia la fanno i vincitori e il loro punto di vista diventa la versione definitiva... eppure queste domande sono ancora attuali e ancora sono importante spunto di riflessione che ci dà la possibilità di capire il passato... e anche un po' il presente.

The New World è un capolavoro: non per niente è un film di Malick! La pellicola ricorre a tutta la tipica poetica del regista per raccontare la vicenda di Pocahontas. The New World è un film poetico, evocativo, suggestivo, con pochissimi dialoghi e raccontato soprattutto attraverso le bellissime immagini, i paesaggi mozzafiato e le emozioni dei personaggi. La colonna sonora (che annovera anche Mozart) diventa uno dei personaggi principali della storia e illustra con grande partecipazione l'evolversi della vicenda. The New World non è certo un film commerciale, non è un film "facile", è un racconto emozionale che narra la storia di Pocahontas come se fosse un sogno: meraviglioso e sfuggente! Le riflessioni dei protagonisti diventano poesia, il paesaggio diventa entità magica... è tutto un sogno e il sogno si trasforma in leggenda. Il cinema di Malick è così: un viaggio esistenziale.
Bravissimi i protagonisti: dalla giovanissima Q'orianka Kilcher a Colin Farrell, da Christopher Plummer a Christian Bale.

The New World è un film assolutamente meraviglioso perché incentrato su una figura leggendaria intramontabile e soprattutto perché si tratta di una pellicola di rara bellezza!

Voto: 9

lunedì 18 luglio 2016

Il costume di Marie Duplessis

Questo bellissimo costume è stato creato da Piero Tosi per il film del 1981 La storia vera della signora delle camelie con Isabelle Huppert.
E' l'ennesima conferma che i costumisti italiani sono forse i più bravi in assoluto!









sabato 16 luglio 2016

10 sterline per Jane Austen

Nel 2017 in Inghilterra sarà diffusa la banconota da 10 sterline con l'immagine di Jane Austen. Il prossimo anno sarà il bicentenario della scomparsa della Zia Jane e dedicarle una banconota è un ottimo modo per celebrarla!
La banconota sarà di colore arancione, avrà il volto di Jane e una citazione tratta da uno dei suoi romanzi.

Ecco come saranno le nuove 10 sterline...



giovedì 14 luglio 2016

L'incipit di Orgoglio e pregiudizio e l'inizio di Mansfield Park: quando Jane Austen cita se stessa



Il genio di Jane Austen è assodato. Sulla sua ironia, sulla sua facilità nel descrivere le persone, sulla sua bravura nel raccontare in maniera precisa e onesta la sua epoca e il suo mondo è stato detto tutto. La grandezza di Jane Austen è universalmente riconosciuta da tutti: dai critici agli appassionati! Le sue opere dopo duecento anni continuano ad essere amate e a fornire nuovi spunti di riflessione.
Jane Austen è l'incontrastata star della letteratura mondiale!
Eppure il suo genio riesce sempre a sorprendere!
Infatti, un paio di anni fa rileggendo Mansfield Park ho colto una citazione veramente incredibile: perché la Zia Jane con la consueta ironia che la contraddistingue ha citato nientemeno che se stessa!
Questo è il celebre incipit di Orgoglio e pregiudizio:

E' una verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di una grande fortuna sia in cerca di una moglie.

Ora, di seguito ecco un passaggio che si può leggere nella prima pagina di Mansfield Park:

Ma è certo che in questo mondo gli uomini in possesso di grandi ricchezze non sono tanti quante sono le graziose ragazze che li meritano.






Sono rimasta folgorata nel leggere questo passaggio! Non credendo che fosse casuale, ho subito colto l'innegabile volontà di Jane Austen di riallacciarsi all'incipit di Orgoglio e pregiudizio e quindi, in qualche modo, di dare seguito alla famosa questione del ricco gentiluomo in cerca di moglie. Sì, perché la Zia Jane cita il suo romanzo più amato e lo cita in maniera ironica... ma lo cita anche e soprattutto per tornare sulla questione spinosa del matrimonio. All'epoca di Jane le ragazze non potevano aspirare a nient'altro che a un buon matrimonio per avere un futuro certo e un tetto sulla testa: infatti le zitelle erano destinate a vivere dell'elemosina dei parenti ricchi. Le donne non lavoravano e quindi non avevano la possibilità di sognare l'indipendenza. Dunque il miraggio per ogni ragazza era quello di trovare un buon partito da sposare. Nei romanzi di Jane Austen questo tema viene affrontato praticamente sempre e il conflitto tra classi sociali, matrimonio di convenienza e amore vero è sempre all'ordine del giorno. Le sorelle Bennet non erediteranno niente e devono sposare per forza uomini ricchi pur non avendo una dote, tuttavia Elizabeth vuole sposarsi per amore e arriva a rifiutare sia il grottesco Mr Collins sia (all'inizio) Mr Darcy che è ricco ma anche troppo superbo per i suoi gusti. Emma Woodhouse vorrebbe far sposare all'amica Harriet Smith Mr Elton, buon partito per una ragazza dalle oscure origini come lei, ma Elton rifiuta indignato la mano di Harriet e sposa per interesse una ricca ereditiera. Anne Elliot è la figlia di un baronetto decaduto e dopo anni rincontra quel Capitano Wentworth, ora ricco e facoltoso, che un tempo era stata persuasa a lasciare a causa della differenza di classe sociale tra i due: nel loro caso il capovolgimento della situazione economica viene superato dal vero amore che in otto anni ha continuato a legarli con un filo invisibile. Il denaro sta alla base di molte delle tribolazioni sentimentali delle sorelle Dashwood e ovviamente Fanny Price, in quanto parente povera dei Bertram, dovrebbe sentirsi una miracolata quando il ricco Henry Crawford la chiede in moglie: però la giovane sa che il suo pretendente  non è sincero e onesto e lo rifiuta, preferendo sposare l'amato Edmund con il quale iniziare una vita, sì, più modesta... tuttavia incentrata sull'amore vero.
Tutta questa faccenda (matrimoni d'amore vs matrimoni di convenienza) presente nei romanzi di Jane rispecchia la sua epoca, la sua società, il sistema su cui poggiava l'Inghilterra dell'Ottocento. Le donne non lavoravano e non ereditavano niente e quindi dovevano per forza puntare al matrimonio vantaggioso per elevarsi e assicurarsi stabilità.
Il dare seguito all'inizio di Mansfield Park all'incipit di Orgoglio e pregiudizio sembra quasi la volontà di puntare l'attenzione sulla questione e venirne finalmente a patti. Gli uomini ricchi si sposano, ma non ci sono tanti uomini ricchi in giro quante sono le ragazze che aspirano a sposarne uno. Dunque vale la pena rinunciare all'amore e all'autenticità solo per denaro? O è meglio sposarsi per amore anche se significa vivere in ristrettezze economiche? In Orgoglio e pregiudizio Elizabeth e Jane ottengono sia il ricco gentiluomo sia l'amore vero e si può ben dire che le due sono state fortunate: perché per molte altre non è stato così semplice e alcune hanno indubbiamente dovuto accettare compromessi. Fanny si trova nella situazione di poter ottenere il ricco gentiluomo... senza amore vero nel suo caso... e lei cosa sceglierà di fare? Non accettando compromessi, rifiuta il buon partito e si sposa per amore. Forse è vero che non ci sono tanti ricchi gentiluomini quante sono le graziose ragazze che li meritano... ma è anche vero che non tutte le ragazze che li meritano sono davvero interessate a sposarne uno! La trama di Mansfield Park ci suggerisce questo! E la citazione dell'incipit di Orgoglio e pregiudizio ci ricorda che è importante sposare un buon partito... ma che non bisogna rinunciare ad essere se stesse per farlo.

Questo gioco di citazioni è davvero geniale e significativo! Significativo per le donne dell'epoca di Jane Austen e significativo oggi per comprendere ancora una volta l'immenso genio, l'acutezza, lo spirito, la lungimiranza e l'ironia di una scrittrice che a tutti gli effetti è una delle più grandi personalità della letteratura mondiale! Solo la Zia Jane avrebbe potuto citare se stessa con tanta ironia!



martedì 12 luglio 2016

L'altra Cleopatra: Vivien Leigh...

Oltre a Elizabeth Taylor, un'altra grande attrice ha interpretato il ruolo di Cleopatra: Vivien Leigh. La diva resa immortale da Via col vento ha interpretato l'ultima regina d'Egitto sia al cinema, nel film Cesare e Cleopatra del 1945, sia a teatro.

Ecco alcune immagini di Vivien Leigh nei panni di Cleopatra tra cinema e teatro...





















domenica 10 luglio 2016

I costumi di Cleopatra

Nel film Cleopatra Elizabeth Taylor indossa ben 65 costumi diversi: tutti bellissimi e persino uno d'oro!

Ecco alcuni dei migliori...































Il bellissimo trucco che mette in risalto gli occhi viola della diva...