E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

giovedì 15 settembre 2011

Ritratto di signora: Sarah Bernhardt






Sarah Bernhardt nacque a Parigi nel 1844 da Julie Bernardt e da padre ignoto. Iniziò la sua carriera di attrice nel 1862 alla Comédie-Française per poi passare all'Odéon nel 1866; fu scoperta sulle scene de Le Passant e trionfò nel ruolo della regina del Ruy Blas nel 1872, tali successi la portarono ad essere richiamata alla Comédie-Française dove interpretò Phèdre. Nel 1880 fece scalpore la sua decisione di lasciare la Comédie-Française per creare una sua compagnia teatrale con la quale partì per l'estero riscuotendo grande successo, a New York conobbe Edison e registrò su un cilindro sonoro un brano del Phèdre. Rientrata in Francia, dal 1893 diresse il Teatro del Rinascimento interpretando il ruolo de La signora delle camelie. In seguito chiese ad Alfons Mucha di disegnare le sue locandine. Con l'avvento del cinema, Sarah fu impegnata anche sul grande schermo in diversi film muti a partire dal 1900. Nel 1914 le fu conferita la Legion d'Onore (pare che per dimostrare di essere cittadina francese, senza la quale non avrebbe potuto ottenere tale onorificenza, creò falsi certificati di nascita); l'anno seguente le venne amputata una gamba, cosa che non le impedì di continuare a recitare da seduta. La vita sentimentale dell'attrice fu alquanto vivace: da un nobile belga ebbe il suo unico figlio, Maurice; in seguito ebbe diversi amanti. Nel 1882 sposò un attore greco, ma il matrimonio durò poco. Visse anche una relazione con la pittrice Louisa Abbema. Morì nel 1923.


La Divina Sarah è stata l'attrice più celebre della sua epoca, unanimamente considerata la più grande attrice dell'Ottocento. Sul palcoscenico come nella vita recitò sempre il ruolo della primadonna, fu la prima attrice a interpretare Amleto e fu la prima diva a scoprire il cinema. Inoltre, può vantare una stella sulla Walk of Fame di Hollywood... tutto questo creò il suo mito, un mito intramontabile.


7 commenti:

Vele Ivy ha detto...

Che bello! Quante cose ho scoperto su questa attrice grazie al tuo post! Certo che ha avuto un gran coraggio a fondare una propria compagnia... è stata una donna forte, bellissima e di gran talento. Proprio un ottimo ritratto di signora :-)

Silvia ha detto...

Grazie!!! Sì, è stata una donna davvero notevole!!! Se fai attenzione ti accorgerai che è citata anche in Moulin Rouge: quando Satine si chiede se con l'aiuto del duca potrà diventare una grande attrice come la divina Sarah... e si vede una piccola foto di lei!

:-)

Sabina Fragola ha detto...

Grande attrice! Per lei Oscar Wilde scrisse Salomé...doveva essere davvero carismatica e affascinante oltre che coraggiosa e intelligente...divina...

Silvia ha detto...

@Strawberry: vero! In effetti, dovrebbero fare un film su di lei!

Anonimo ha detto...

sai che non l'avevo mai sentita nemmeno nominare!!? che ignoranza crassa! :D

Silvia ha detto...

@Irene: ahahahaha, tranquilla!!! Può succedere!!! Io l'ho conosciuta dieci anni fa proprio perché è citata in Moulin Rouge!!!

;-)

Anonimo ha detto...

Donna notevolmente ingrata. Grande amica di Oscar Wilde quando lui era in auge e indifferente spettatrice dal processo per omossessualità in poi. She was a vermin!