E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

lunedì 30 agosto 2010

Cristina Anna Bellomo, la bella contessa

Voglio raccontarvi la visita che ho preferito e che ho più ammirato nel mio recente soggiorno in quel della Liguria! Nei pressi di Ventimiglia c'è un grazioso paesino che si chiama Apricale, come molti paesi italiani ha un castello e altre cose interessanti da vedere, ma come pochi paesi italiani può vantare un personaggio quasi leggendario che vi ha abitato: si tratta della contessa Cristina Anna Bellomo, la cui vita avventurosa vi racconterò fra poco!
Il bellissimo castello della Lucertola di Apricale fu la casa della contessa e all'interno ho potuto ammirare e fotografare la stanza di Cristina Anna Bellomo, piena dei suoi oggetti e dei suoi ricordi. Inutile dire che per me scoprire la storia di questa contessa è stato un invito a nozze! Ninnoli originali dell'epoca, abiti, mobili... e la rocambolesca vita di una donna bellissima e intrepida! Tutto sotto l'ala romantica del tardo Ottocento...
E' stata davvero un'immersione emozionante! Appena sono entrata nella stanza ho capito che quello era il mio habitat, la mia stanza ideale! Varcando una porta mi sono ritrovata magicamente all'interno del mio amato Ottocento!
Ecco le foto dell'incanto...



Questa è la nostra contessa




Cristina Anna Bellomo
"Contessa della Torre"
(1861-1904)
La sua vita è diventata leggenda. Essa portò lo scompiglio alla corte dello Zar. Con la giovane nipote Maria Pizzio, entrambe bellissime e intriganti, vissero assieme ogni sorta di avventura viaggiando attraverso l'Europa e l'Asia prima di concludere tragicamente le loro esistenze. Durante il conflitto russo-giapponese le ritroviamo sulle coste del Pacifico, spie temute di entrambi i contendenti. Maria si ammalò gravemente; per meglio curarsi attraversò tutta la Siberia e l'Europa fino a Parigi ove giunse allo stremo delle forze per morirvi il 7 gennaio 1903. Alcuni giorni dopo un mesto corteo partì da Parigi alla volta di Apricale nel cui cimitero la giovane veniva sepolta dopo un grande funerale. Ai piedi della sua tomba una croce russa, fatta di argento e di corda intrecciata, dono del Granduca Sergio di Pietroburgo, a testimonianza del suo grande amore. Nel pomeriggio del 30 maggio 1904, all'età di 43 anni, tragicamente moriva anche Cristina Anna Bellomo, "Contessa della Torre", uccisa dal marito.



Accessori della contessa


Splendido manichino con la biancheria della contessa












Baule della contessa



Tavolino da toletta



Ventaglio




Un libro sul letto della contessa



Letto



Parasole della contessa



Ninnoli originali appartenuti alla contessa




Uno splendido cammeo







Altro mobiletto



Foto d'epoca


Specchio



Sagoma dei Tarocchi, presente nella stanza della contessa, ad opera dell'artista genovese Emanuele Luzzati



Dettagli della vetrinetta, della finestra...



Dettaglio del soffitto





Info:
Libro: La Bella Anna di Elvio Abbati

sabato 28 agosto 2010

Sigla Iniziale - Elisa di Rivombrosa (Prima Stagione)

Appena tornata da Pemberley... ehm... dalla campagna! Ritorno in città, sì, ma sempre sotto il segno della mia passione per le storie d'amore in costume! Recentemente si è risvegliata in me una passione di qualche anno fa, che fece ascolti record e un successo difficile da ripetere nell'ambito delle fiction in costume della tv italiana, si tratta di Elisa di Rivombrosa! Inutile dire che ho adorato l'amore travagliato tra Elisa e il Conte Fabrizio Ristori! Aspettavo ogni nuovo episodio con il magone e quante lacrime quando lui muore all'inizio della seconda serie!

Per rinverdirne i fasti, posto il video con la sigla della prima serie: il tema musicale è bellissimo!

Magari ne facessero di più, in Italia, di sceneggiati così...

sabato 7 agosto 2010

Sognando Pemberley...

Domani parto per la campagna! Ehh, detto così fa molto Jane Austen, "la campagna"! Come una vera signora Regency tra un ballo e una visita di cortesia in città... trovo il tempo di andare a passare qualche giorno di quiete nel tipico paesaggio campestre di cui sopra!
Quindi domani partirò e mi ritirerò fino alla fine del mese in quel di Pemberley!
Sarebbe bello fare un viaggio in Inghilterra... sulle tracce di Jane Austen... tra le verdi campagne inglesi... Sarebbe bello visitare la vera Pemberley!

Intanto, ecco la Pemberley inglese e una Pemberley tutta italiana: per sognare di incontrare un vero Mr Darcy...




1) Questa è Chatsworth House che ha fatto da set a Orgoglio e pregiudizio del 2005 per girare le scene di Pemberley! Pare che Jane Austen si sia ispirata proprio a questa incantevole tenuta per descrivere la dimora di Mr Darcy! Ahhh, è un luogo così magico... che ti viene quasi spontaneo aggirarti per le sue stanze e i suoi giardini... nell'attesa d'incrociare casualmente il padrone di casa!




2) Questa invece è Villa Aldobrandini che si trova a Frascati, un paese vicino a Roma. Io la chiamo la Pemberley italiana e fin da piccola m'incanta! Ho sempre immaginato come dovesse essere viverci nell'Ottocento e arrivarci in carrozza! Purtroppo questo splendido palazzo non è aperto al pubblico ed è un vero peccato vista la magnificenza dei giardini e del palazzo stesso; in Inghilterra un simile gioiello sarebbe apertissimo ai visitatori...
Comunque, non perdo le speranze sul fatto che un giorno potrebbe finalmente essere visitabile! E manco a dirlo, lo vedrei il set ideale per girarci le scene di una miniserie in costume... magari uno sceneggiato tutto italiano tratto da Orgoglio e pregiudizio...
Ahhhh, e di nuovo il famoso casuale incontro col padrone di casa...