E anche quest'anno noi Janeites di tutto il mondo ci apprestiamo a festeggiare il compleanno di Zia Jane! Per festeggiare ho deciso di parlarvi di due film che si ispirano alla sua vita: Jane Austen Regrets e Becoming Jane! Ma prima di passare alle recensioni...
... Buon compleanno Zia Jane!!!!
Miss Austen Regrets
Miss Austen rimpiange? Jane si trova ormai prossima ai quarant'anni, il successo dei suoi romanzi ha reso il suo nome popolare (tra coloro che ne sono a conoscenza, ovviamente), la benedizione del Chawton Cottage è culla di ispirazione e proliferazione di parole, l'amata sorella Cassandra è al suo fianco... ma Miss Austen rimpiange? Una proposta di matrimonio accettata la sera prima e rifiutata il mattino seguente alle spalle, una vita sempre in bilico tra povertà, incertezze e il bisogno di guadagnare di più per poter sopravvivere, il sottile sospetto che essere amati e cercare la felicità nell'amore siano doni indispensabili per potersi dire soddisfatti... Alla soglia dei quarant'anni, con la sua vita che è stata quella che è stata, Jane si ferma a riflettere sugli anni trascorsi quando è chiamata a consigliare la giovane nipote Fanny alle prese con i dubbi amorosi di ogni fanciulla da marito dell'Ottocento, la proverbiale - unica - ironia le permette di giudicare con disincanto la realtà dei fatti, tratti di malinconia emergono tra le righe di una esistenza che non poteva essere comune a quella delle altre donne della sua epoca, lei aveva cose più grandi da compiere. Miss Austen Regrets si chiede questo: se Jane Austen, quasi vicina alla morte, guardandosi indietro si sia pentita di non aver vissuto una vita diversa, se abbia rimpianto il fatto di non essersi sposata cosa che avrebbe garantito sicurezza economica per la madre e la sorella. se trovasse un vuoto nella sua esistenza. Eppure una vita diversa le avrebbe impedito di scrivere, le avrebbe impedito di essere se stessa, le avrebbe tolto la libertà... una libertà mentale ed emotiva prima di tutto, che è la forma di libertà più importante, un tipo di libertà che una donna come Jane non avrebbe mai potuto barattare con denaro e sicurezza economica. Se i rimpianti le hanno davvero sfiorato la mente e il cuore... si è trattato di un momento, perché Jane sapeva che c'era un mondo così ricco, così vivo di storie in lei, un mondo che non poteva essere sprecato, sapeva che quelle storie dovevano essere raccontate dalla sua penna. No, Miss Austen non può rimpiangere perché quando hai vissuto un'intera vita rimanendo te stessa, come ha fatto lei, non rinunciando mai, nemmeno per colpa dei ricatti morali che la società t'impone, allora non devi rimpiangere niente, dal momento che non esiste una vita più degna di essere vissuta di quella vissuta giorno per giorno con autenticità, senza mai dimenticare chi sei. Jane ha vissuto pensando, agendo, scrivendo quella che era la sua verità e questo conta più di qualsiasi altra cosa. Miss Austen non rimpiange.
Film BBC del 2008 Miss Austen Regrets è il ritratto degli ultimi anni di vita di Jane, un buon prodotto interpretato da una convincente Olivia Williams che riesce a dare alla sua Jane la profondità e le sfumature giuste per raccontare una donna leggendaria e inimitabile. L'aspetto migliore del film è che è disseminato di citazioni austeniane, perlopiù celebri passaggi delle sue lettere scritte a Cassandra, ed emoziona sentirle pronunciare "dal vivo" da Jane! Citazioni per austeniani doc! Mi è piaciuta inoltre la grande valorizzazione del paesaggio inglese: delicato, malinconico, poetico! Il momento cult, "momento lacrimuccia" è quando si vede Jane scrivere sul suo tavolino al Cottage mentre Cassandra entra ed esce dalla stanza, tutti i Janeites del mondo hanno immaginato e sognato il momento in cui lei scriveva e "vederlo dal vivo" fa un certo effetto! Il finale con l'avanzare della malattia è molto toccante, commuove e lascia senza fiato. C'è anche la scena di Cassandra che brucia le sue lettere... il momento fatale che ha reso così difficile ai posteri conoscere più profondamente chi fosse Jane Austen. In definitiva, più che un film per una Janeite è un viaggio nei ricordi, una sorta di filmino di famiglia, un percorso emozionale e nostalgico, è come tornare a casa nei luoghi amati e tra gli affetti più cari. Ecco perché questa recensione è diversa dalle altre, ed è quasi difficile da scrivere perché "incontrare Jane" per una Janeite significa rimanere senza parole preda delle emozioni... non è nient'altro che questo: emozione e nostalgia di un'esistenza leggendaria che ognuna di noia porta nel cuore.
Voto: 8
Link: trailer
Becoming Jane
Film del 2006 con Anne Hathaway racconta in maniera fin troppo romanzata gli anni giovanili di Jane Austen ipotizzando che a quel tempo abbia vissuto un amore struggente e impossibile con Tom Lefroy, amore destinato a non realizzarsi mai a causa delle convenzioni e del denaro. Amore che comunque ispirò Jane nello scrivere le sue pagine più belle. Fondamentalmente Becoming Jane se fosse un film basato su una storia di fantasia sarebbe stupendo, ma purtroppo è basato sulla vita di Jane Austen e questo è il suo imperdonabile difetto: perché se ti basi su personaggi realmente esistiti non puoi inventare teorie poco credibili e stravolgere i fatti, cosa che fa ampiamente Becoming Jane. La realtà è che Tom Lefroy viene citato un paio di volte nelle lettere di Jane e da questo nonnulla si pretendeva di costruire un'improbabile storia d'amore senza speranza tra loro due, ma chiaramente si tratta di una teoria campata in aria, di Jane Austen si sa poco, poche sono le tracce rimaste della sua vita e quindi davanti ad una limitata conoscenza dei fatti... bisogna muoversi con cautela senza inventare situazioni ai confini della realtà. La trama si arrampica sugli specchi: essenzialmente la relazione tra Jane e Tom riprende in maniera imbarazzante lo schema delle relazioni tra i protagonisti dei romanzi austeniani (inizialmente Jane e Tom si detestano, poi imparano a conoscersi e s'innamorano... vi ricorda qualcosa?) e questo risulta essere una forzatura, per non parlare della scena della fuga d'amore che grida vendetta! Insomma, i film biografici sono sempre un po' romanzati... ma qui si è costruita una storia dal nulla che con la vera Jane Austen ha in comune solo il nome! Peccato perché il cast non è male, Anne Hathaway è molto graziosa, costumi e location sono impeccabili... però l'intreccio è troppo assurdo e per quanto possa sembrare divertente immaginare che Jane abbia vissuto un amore travolgente in gioventù, io preferisco immaginarla com'è stata davvero. Per apprezzare totalmente questo film bisogna dimenticarsi del fatto che parla di persone realmente esistite... e allora sì che si può considerare un film gradevole. Ma la vera Jane è altrove, la vera Jane è nei suoi romanzi...
Voto: 6
13 commenti:
Miss Austen regrets non l'ho mai visto...Magari lo farò proprio oggi per festeggiare e ricordare zia Jane!
Mia cara Omonima Janeite, che bella giornata questa! Auguri a Zia Jane e buonissimo 16 dicembre anche a te!
Adoro Miss Austen Regrets, praticamente perfetto, con riferimenti precisi alla vita, ai romanzi, alle lettere, mescolati con sapienza, con una Olivia Willliams davvero strepitosa, come tutti gli altri, Greta Scacchi, Hugh Bonneville... - un film che mi commuove sempre in modo irrefrenabile...
Auguri Jane!!!!
Auguri alla migliore delle scrittrici!
@Petali rossi: è molto bello e commovente, te lo consiglio!!
@Sylvia-66: ehehehe, il 16 dicembre è un po' il compleanno di tutte noi! Sì, Miss Austen Regrets è davvero un film bellissimo, un degno omaggio alla Zia Jane!
@Phoebes: ^_^
@Lucy: sì, la migliore di tutte!!!
Tanti auguri a zia Jane!!
Miss Austen regrets non lo vedo da un pò..dovrei trovare il tempo e gustarmelo di nuovo!!
Becoming Jane a me piace molto,ma forse sono di parte dato che adoro James Mc Avoy..e per lui sono disposta anche a passare sopra agli errori disseminati nel film!!:)
Ma sono d'accordo che della vera Jane ha poco o nulla..
Holly
Miss Austen regrets non lo conoscevo e mi hai molto incuriosita: credo che me lo procurerò! Per qaunto riguarda Becoming Jane nonostante sia romanzato a me è piaciuto molto e lo riguardo spesso con piacere: costumi, locations e il paesaggio british meritano davvero.
Happy Birthday Jane!
Alice
@Holly: James McAvoy piace anche a me!!! Solo che il film è davvero troppo inventato... è un po' come i film di Sissi: sono belli ma quando poi scopri com'è stata la vera vita di Elisabetta d'Austria ti rendi conto che raccontare in un film una storia totalmemte inventata non è giusto, penso invece che sia sempre meglio raccontare la verità...
@Alice: sì, sì, lo devi assolutamente recuperare Miss Austen Regrets: merita!!!
Cavolo, me li devo assolutamente guardare questi film! Intanto: tanti auguri cara Jane!!
Sì sì hai perfettamente ragione :)
ps. posso chiederti se hai un suggerimento per un buon libro da leggere?Mi vorrei fare un regalo di Natale e siccome ho visto che abbiamo gusti molto simili..(Jane Austen esclusa,visto che li ho già letti tutti!)
Holly
@Vele Ivy: sì, sì, li devi vedere!!!
@Holly: guarda, se vuoi una bella storia d'amore sullo stile di Jane Austen, puoi leggere Nord e Sud di Elizabeth Gaskell appena edito dalla Jo March (trovi il banner per accedere al sito sulla colonna di destra del mio blog). Altrimenti, ti consiglio Espiazione di McEwan uno dei romanzi più intensi che abbia mai letto! O La ragazza con l'orecchino di perla di Tracy Chevalier!
;-)
Grazie mille dei consigli!!Cercherò di procurarmi Nord e Sud,mi incuriosisce molto :)
Holly
@Holly: prego!!! Sono sicura che Nord e Sud ti piacerà!
;-)
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