Inghilterra, fine anni '50. Stevens è un rigido e ormai anziano maggiordomo che ha sacrificato affetti e soddisfazioni personali al suo lavoro. Per la prima volta dopo decenni si prende qualche giorno libero e intraprende un lungo viaggio per incontrare una ex governante che non vede da anni. Quel viaggio, in cui cercherà di sfuggire ai fantasmi del passato, si trasformerà in un'amara riflessione carica di rimpianti...
Film capolavoro del 1993 di James Ivory, tratto dal romanzo omonimo di Ishiguro, Quel che resta del giorno è una storia che si concentra sulle amarezze e i rimpianti di una vita che è passata e che forse poteva essere vissuta più pienamente dal protagonista, Stevens il maggiordomo integerrimo, che tutto ha sacrificato con spirito di abnegazione al suo lavoro; al tramonto della vita e di quello che ne resta, il viaggio di Stevens diventa un viaggio in se stesso e nel suo passato e benché egli non possa rimproverarsi nulla del suo operato... noi sappiamo - così come lo sa anche lui - che i rimpianti sono inevitabili, perché guardandosi indietro cosa gli resta? Quasi nulla... e questa è la vera scoperta amara.
Amarezza e rimpianto - come temi centrali - che investono anche Miss Kenton, la governante che ha sbagliato a sposarsi e ora si ritrova intrappolata in un matrimonio deludente e infelice, ma che riesce a trovare una ragione per andare avanti grazie alla figlia e a un nipotino in arrivo. Mentre a Stevens resta solo il lavoro.
L'altro tema principale affrontato nella storia è quello dei tragici eventi della Seconda guerra mondiale: fa impressione attraverso i flashback ambientati negli anni '30 scoprire che il nobile al quale prestava servizio Stevens era filo-tedesco e impressiona la leggerezza con la quale all'epoca le potenze europee sottovalutarono ciò che stava accadendo in Germania. Complicità ed errori di valutazione che drammaticamente spianarono la strada al perpetrarsi di un conflitto mondiale terribile e alla più grande tragedia della storia dell'umanità. Nodo cruciale che viene raccontato con un senno di poi amarissimo: di chi sa bene ciò che è accaduto in quegli anni che hanno segnato per sempre l'umanità intera.
Quel che resta del giorno, come tutti i film di Ivory, è estremamente elegante, emozionante e pieno di spunti di riflessione. Meravigliosi i due protagonisti, Anthony Hopkins e Emma Thompson; da segnalare Hugh Grant nel ruolo di un giovane idealista, senza dimenticare lo sfortunato e indimenticabile Christopher Reeve.
Quel che resta del giorno è un film nato per essere un classico: con una storia, un regista e degli attori così non poteva essere altrimenti.
Voto: 8