E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

martedì 7 aprile 2015

I vestiti dei sogni

Nelle scorse settimane Palazzo Braschi a Roma ha ospitato una interessantissima mostra dedicata ai grandi costumisti cinematografici italiani. L'esposizione I vestiti dei sogni, infatti, ripercorreva un secolo di storia del costume italiano, dal 1915 al 2015. Un percorso per scoprire, attraverso alcuni dei costumi cinematografici più belli e famosi mai realizzati, la grande tradizione sartoriale italiana che ha reso celebri i costumisti italiani in tutto il mondo. 
Dal pioniere del costume cinematografico italiano Luigi Sapelli in arte Caramba (1865-1936) alla fresca vincitrice del quarto Oscar Milena Canonero, l'exhibition di Palazzo Braschi ha voluto rendere omaggio ai grandi costumisti italiani e ricordare, ancora una volta, quanto i costumi siano vere e proprie opere d'arte e quanto siano parte fondamentale del successo di un film!

Queste sono le foto che ho scattato alla mostra...

In Italia le prime case di produzione hanno aperto i battenti nel 1905, in quei primi anni il costumista ancora non era una vera figura professionale (lo sarebbe diventata tra gli anni '20 e gli anni '30), così erano le attrici e gli attori che dovevano occuparsi dei vestiti che avrebbero indossato sul set.
Le dive dell'epoca Lyda Borelli e Francesca Bertini hanno indossato questi vestiti in due film del 1915!







I Borgia, 1920











Ettore Fieramosca, 1938





La corona di ferro, 1941







Guerra e Pace, 1956























Il Gattopardo, 1963












Il leggendario vestito indossato da Claudia Cardinale durante la scena del ballo!











Le avventure del barone di Munchausen, 1988







L'età dell'innocenza, 1993















Costumi di diversi film come Morte a Venezia, Ludwig, L'innocente

















Anna Karenina, 1997







Il giovane favoloso, 2014





Giù la testa, 1971





Il racconto dei racconti, 2015







Marie Antoinette

















Il Casanova di Federico Fellini, 1976











Il disegno del costume de L'età dell'innocenza




Il disegno del costume de Il Gattopardo

4 commenti:

Silvia ha detto...

Che meraviglia!!! Stavo quasi per andarci anch'io a questa mostra ma poi non mi è stato possibile! Che gran peccato!

Le tue foto sono strepitose!

Vele Ivy ha detto...

Stupendi! Noto che ci sono diversi abiti in stile impero, i tuoi preferiti :-)

Federica ha detto...

Sembra di sognare... grazie per aver pubblicato le fotografie!

Silvia ha detto...

@Phoebes: peccato che non sei riuscita ad andare! Era una mostra bellissima e anche bene allestita!

@Vele Ivy: sì, infatti ho ammirato particolarmente gli abiti di Guerra e pace, anche perché erano gli abiti di Audrey!

@Federica: è vero, sembrava di sognare!