E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

domenica 5 gennaio 2014

Cronaca di una giornata incantevole



In questo post voglio raccontare la mia giornata a Siena dello scorso 11 dicembre, quando ho avuto modo d'incontrare Daniel Brühl. Ho deciso di raccontare questa esperienza perché mi sembra bello dimostrare che al di là del personaggio famoso c'è soprattutto una bella persona!

Come ho spiegato in precedenza, benché conoscessi bene Daniel Brühl da anni, solo dallo scorso settembre, grazie all'uscita di Rush, mi sono appassionata a lui, così solo da pochi mesi lo sto seguendo assiduamente. Eppure, il colpo di fulmine è stato talmente forte che fin da subito ho avuto il desiderio di vederlo dal vivo! In settembre mi sono persa la premiere italiana di Rush e mi dispiaceva moltissimo; pensavo sarebbe stato difficile vederlo presto in Italia, ma mi sbagliavo. Infatti, il caso ha voluto che tra novembre e dicembre tornasse in Italia per girare il suo nuovo film: prima a Roma e poi a Siena. Avevo provato a cercare di individuare il set del film a Roma, ma praticamente era impossibile. Quando la troupe si è spostata a Siena sapevo che lì sarebbe stato più facile trovare il set... ma sapevo anche che ci voleva molta fortuna! Comunque, ogni giorno uscivano tante foto dal set di Siena e sapendo che si tratta di una cittadina, ho iniziato a pensare che non fosse poi un'impresa così impossibile... e infine mi sono decisa a tentare! Così l'11 dicembre prendo il treno per Siena! Arrivata nella ridente cittadina toscana, cerco subito d'individuare le tracce del bell'attore. Giro in lungo e in largo per il centro storico, chiedo informazioni sul set del film a vigili e negozianti ma nessuno sa niente, a parte indicarmi le location dove hanno girato nei giorni precedenti. Arrivo fino al duomo, poi una persona mi indica il tribunale come possibile location per le riprese di quel giorno e vado alla ricerca del tribunale. Non trovando la direzione del tribunale entro dentro un tabaccaio e chiedo informazioni sul set del film: il tabaccaio non lo sa. Esco dal tabacchi... volto lo sguardo e vedo un ragazzo e nel vederlo penso "Accidenti, quel ragazzo somiglia tantissimo a Daniel", il mio cervello impiega almeno quindici secondi a realizzare che quel ragazzo non è che somiglia a Daniel: quel ragazzo E' Daniel!!! Cosa confermata dal fatto che lo sento pronunciare qualcosa probabilmente in tedesco! E dov'è che stava andando lui? Dal tabaccaio per comprarsi le sigarette... lo stesso tabaccaio dal quale ero uscita venti secondi prima dopo aver chiesto informazioni sul set!!! Non potevo crederci!!! Ero sotto shock!!! A quel punto, in pieno delirio (e qui il mio racconto potrebbe farsi un po' confuso perché non connettevo più molto), prendo macchina fotografica, carta e penna e aspetto. Uscendo dal tabacchi, lui nota il mio armamentario e si ferma. Io tremavo come una foglia, totalmente sotto shock, lui invece era tranquillissimo! Mi ha firmato una dedica (mi ha chiesto in inglese come mi chiamavo e quando gli ho risposto mi ha chiesto se si scriveva con la Y o con la I... poi ci ha riflettuto un attimo e ha fatto da solo I) e si è fatto un paio di foto insieme a me; ero così in delirio che ad un certo momento avevo in mano taccuino e penna e non sapevo dove metterli per fare la foto... così il tizio che era con lui si è offerto di tenermeli nel frattempo!!! Dopo le foto gli ho chiesto dove avrebbero girato quel giorno e lui mi ha indicato un luogo (ma credo che si sia sbagliato perché hanno girato altrove quella sera). In tutto questo, lui è stato gentilissimo e disponibile, assolutamente dolcissimo; addirittura, era lui a ringraziare per il fatto che lo ringraziavo per la sua gentilezza! Dopo foto, autografo e l'aver scambiato due parole, Daniel è tornato davanti all'entrata dell'albergo (praticamente attaccato al tabaccaio) ed è rimasto lì davanti una decina di minuti a parlare con l'altro tizio. Io mi sono messa lì di fronte e gli ho scattato qualche foto. Poco dopo è scesa una donna e tutti e tre si sono incamminati e io l'ho seguito per un po', cosa di cui lui si è accorto perché di tanto in tanto si voltava! Attraversata Piazza del Campo, i tre si sono infilati dentro un ristorante. A quel punto, dopo qualche minuto sono andata via. Per tutto il primo pomeriggio ho continuato ad andare avanti e indietro lungo la via dell'albergo nella speranza di incontrarlo di nuovo, sono anche andata a cercare il luogo che lui aveva indicato per le riprese di quella sera, ma non c'erano tracce dell'imminenza di riprese cinematografiche. Verso le 15,40 sono tornata davanti all'albergo e lì c'erano alcune ragazze che stavano aspettando Cara Delevigne, la modella protagonista del film. Dopo un'ora di attesa, verso le 16,40 finalmente Daniel compare nella hall dell'hotel: era al telefono. I minuti passavano e io alle 17,40 dovevo riprendere il treno, così speravo che terminasse presto e uscisse per poterlo fermare un'altra volta; ma dopo aver chiuso la telefonata nella hall dell'hotel c'era una certa agitazione e ad un certo punto hanno abbracciato tutti Daniel. Sulle prime non ho capito il perché... anche se riflettendoci dopo, sul treno, mi sono ricordata che conoscevo bene la ragione: quel giorno avevano annunciato le nomination degli Screen Actors Guild e lui ne aveva ottenuta una per Rush! Comunque, poco dopo finalmente si avvicinano tutti alle porte dell'albergo pronti per andare sul set: il gruppo di ragazze si catapulta verso Cara, io vado verso Daniel e nel mentre in quel delirio spunta anche Valerio Mastandrea che tentava di farsi largo tra la calca (io l'ho visto per caso alzando la testa!). Daniel si fa una foto con una ragazza e poi si avvia verso una macchina... io lo inseguo e nel chiamarlo lui si gira, così gli chiedo un'altra foto e un altro autografo. Sempre con la massima disponibilità, nonostante dovesse andare sul set e avesse appena saputo della nomination, lui si è fermato e ha ascoltato le mie richieste. La cosa forte è che nel mentre mi ha guardata e mi ha detto in inglese qualcosa del tipo "Ah, sei tu": per la serie il mio delirio della mattina non era passato inosservato!!! Dopo averlo ringraziato, lui ha detto "Non c'è di che" ed è entrato in macchina. E io con tutto che avevo gli occhi a forma di cuore... sono dovuta correre verso la stazione perché il mio treno sarebbe partito di lì a poco tempo!

E' stata una giornata assolutamente incantevole! Le mie impressioni su di lui sono queste: si tratta di un ragazzo d'oro! Prima di essere un attore pieno di talento e un bellissimo uomo (dal vivo ancora di più!), è anche e soprattutto un ragazzo acqua e sapone, tranquillissimo, dolcissimo, disponibile, umile, assolutamente normale. Non ha atteggiamenti da divo, non si guarda intorno nervosamente... è assolutamente disponibile. Se qualcuno lo saluta lui risponde con un sorriso! E' persino lui che ringrazia te per l'attenzione nei suoi confronti! Ciò che mi è maggiormente rimasto impresso di lui è la sua voce: dolce, tranquilla, rilassante. Parla con questo tono così calmo... al punto che stare vicino a lui ti infonde una grande pace, quiete, serenità... non so nemmeno come spiegarlo, ma riesce a metterti a tuo agio, riesce a tranquillizzarti. D'accordo, vicino a lui io ero comunque agitatissima... ma ero davvero troppo emozionata all'idea di averlo davanti a me! Eppure, nonostante il delirio, ho percepito questo senso di tranquillità che sa infondere. E' assolutamente una persona speciale e merita tutto il successo, i premi e le soddisfazioni di questo mondo. E io gli auguro tutte le soddisfazioni di questo mondo... perché al di là dell'immagine patinata del cinema... dietro c'è un uomo con un cuore speciale che batte!!!

Questo incontro mi rimarrà sempre nel cuore! Siena, città che amo da anni, mi rimarrà sempre nel cuore!
E Daniel... beh, lui è la perfezione!



6 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Silvia per aver condiviso con noi questo racconto!Si capisce benissimo la grande emozione che hai provato..e Daniel sembra proprio una persona d'oro!
Anche io ho fatto qualche pazzia del genere in passato e ammetto che è troppo divertente!
Holly

laura ha detto...

Daniel Bruhl deve essere davvero una bella persona ed è senz'altro un attore talentuoso! Cara Delavigne invece non la sopporto e non la posso vedere con i suoi sopraciglioni..;) Grazie per aver raccontata questa bella avventura emozionante

Silvia ha detto...

@Holly: ehehehehe! Io invece è la prima volta che faccio una pazzia così... ma ne è valsa la pena!!!

@laura: ammetto che anch'io non impazzisco per Cara, ma sono curiosa di vederla in questo film visto che ha una parte importante! (in Anna Karenina si vedeva giusto pochi istanti!).

Vele Ivy ha detto...

Che bello! Devo dire che sei stata davvero intraprendente, e la fortuna ha premiato la tua audacia facendotelo trovare davanti al tabacchino! E' stato emozionante leggere il tuo racconto!!

Silvia ha detto...

@Vele Ivy: ehehehehe, è vero, la mia audacia è stata ripagata! Va detto che ho avuto una grande fortuna a incontrarlo così... anche perché in quei giorni giravano solo di notte... quindi il set non avrei potuto vederlo...

Silvia ha detto...

Che bellissimo resoconto! Non sapevo di questo tuo incontro! Complimenti per l'intraprendenza e il coraggio! :D