E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

martedì 18 luglio 2017

Jane Austen 200

Duecento anni fa come oggi Jane Austen si spegneva ad appena 41 anni di età a Winchester vinta da una malattia (mai del tutto chiarita) che in pochi mesi aveva avuto la meglio su di lei. Inutilmente Cassandra l'aveva portata a Winchester qualche settimana prima nella speranza di salvarla.
Il 18 luglio 1817 si concludeva la vita terrena di Jane Austen e iniziava il suo mito.
Anche se al momento della sua morte i suoi romanzi erano stati pubblicati in forma anonima... di lì a pochi mesi con la pubblicazione in dicembre dei due romanzi postumi - L'Abbazia di Northanger e Persuasione - il mondo avrebbe finalmente scoperto il nome dell'autrice che nel corso dei due secoli successivi avrebbe sconvolto per sempre la letteratura inglese e mondiale. Si trattava di una donna comune, come tante (anche se era eccezionalmente arguta, eccezionalmente sveglia, eccezionalmente ironica, eccezionalmente dotata del dono di comprendere i meccanismi della società e i pregi/difetti delle persone), una zitella che aveva vissuto una vita semplice e ritirata con la madre e la sorella, la classica "ragazza della porta accanto"... eppure, quella donna "comune" era destinata a diventare la più grande scrittrice del mondo! Era destinata a cambiare la figura stessa della "donna scrittrice", era destinata ad abbattere muri e a dare coraggio alle altre che sarebbero arrivate dopo, era destinata a rendere immortale il suo immaginario, era destinata a far specchiare i lettori del futuro nei personaggi della sua epoca, era destinata a diventare una superstar, era destinata a diventare immortale!
Tutto ciò Jane quel 18 luglio 1817 non poteva saperlo... ma il suo destino era già segnato, il suo destino di grandezza. Quel giorno iniziava una leggenda che il tempo non avrebbe scalfito ma accresciuto. Quel giorno il nome di Jane Austen veniva consegnato all'umanità per sempre.
Proprio in quelle ore drammatiche per Cassandra e per le persone che l'avevano amata, Jane Austen e soprattutto le sue opere stavano per entrare nella élite dei "classici della letteratura", un'élite che permette a quelli che ne fanno parte di saper parlare alle persone anche dopo secoli tanto risultano essere attuali: perché se "classico" significa rimanere attuale anche dopo duecento anni e riuscire a parlare ai lettori del futuro allo stesso modo in cui si parla ai propri contemporanei... allora sì, le opere di Jane Austen in quelle ore di lutto per la sua famiglia si stavano velocemente e magicamente trasformando in classici, in long-sellers, in pietre miliari, in alcuni dei romanzi più amati della storia della letteratura mondiale.
Oggi festeggiamo l'autrice di Ragione e sentimento, di Orgoglio e pregiudizio, di Mansfield Park, di Emma, di L'Abbazia di Northanger e di Persuasione (più una serie di opere giovanili e incompiute) come una persona di famiglia (la cara Zia Jane), come una persona che conosciamo e amiamo, come la ragazza della porta accanto, come l'amica saggia e ironica tra le cui pagine torniamo per sognare e comprendere un po' meglio questo pazzo mondo! E Jane ci accoglie sempre nelle sue pagine come un porto sicuro. Jane Austen è morta duecento anni fa, ma come ogni immortale che si rispetti non è mai morta davvero... rimanendo, invece, sempre accanto a chi ama la sua opera. Se una malattia crudele e spietata non l'avesse strappata alla vita a soli 41 anni avrebbe potuto scrivere chissà quanti altri romanzi... però dobbiamo ritenerci fortunati del fatto che una donna inglese di nome Jane Austen sia esistita e abbia deciso di fare la scrittrice perché il mondo che ha magistralmente immortalato nei suoi libri rimarrà sempre con noi.
Oggi cade il bicentenario della scomparsa di Jane, ma è anche il bicentenario della nascita del suo mito immortale e il bicentenario di una rivoluzione letteraria che mai, mai avrà fine!

Tra fine maggio e inizio giugno ho fatto un viaggio in Inghilterra e sono tornata nei luoghi austeniani: ecco alcune foto che ho scattato tra Bath, Winchester e Chawton!

Bath, Jane Austen Centre






















Casa in cui ha vissuto Jane




Winchester, Casa in cui è morta Jane










All'interno della Cattedrale




La tomba di Jane








Mostra dedicata a Jane












Chawton, Jane Austen's House Museum






























































Le tombe della madre e della sorella



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