E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

lunedì 24 febbraio 2014

La giovane regina Vittoria



La giovane principessa Vittoria cresce sotto una campana di vetro, protetta dalla madre e ignara di tutto, finché non scopre, alla morte del re, di essere l'unica erede al trono d'Inghilterra. Desiderosa di essere una regina attenta e giudiziosa, ma con l'intenzione di rimanere se stessa e seguire il suo cuore... si ritroverà a fuggire rocambolescamente da corte pur di non sposarsi per forza... ma sulla sua strada incontrerà l'uomo del suo destino...

Non è molto noto che Romy Schneider prima di diventare famosa nei panni di Sissi aveva interpretato la regina Vittoria. Praticamente questa pellicola si può considerare un prequel della ben più celebre trilogia asburgica: stesso regista, stessa protagonista, stessi costumi o quasi, persino la colonna sonora mi è sembrata la stessa di Sissi! Per non parlare del fatto che l'approccio buonista, politicamente corretto e a tinte pastello è il medesimo! Utilizzando quella che sarà poi la formula vincente di Sissi, ne La giovane regina Vittoria i fatti sono largamente romanzati e stravolti, il tutto al servizio di una favoletta zuccherosa che faccia sognare, non avendo di fatto quasi nulla a che fare con la vera Vittoria. Comunque, la giovanissima Romy già in questo film dimostrava la sua predisposizione nell'interpretare principesse belle, romantiche e dal cuore d'oro; così vale lo stesso discorso che si fa per Sissi: anche La giovane regina Vittoria è perlopiù una storia di fantasia... ma gli occhioni di Romy Schneider non possono non convincerci che la vera regina Vittoria fosse proprio così!

Voto: 7,5