E' verità universalmente riconosciuta che una fan di Jane Austen desideri diventare come un'eroina dei suoi romanzi!

lunedì 15 aprile 2013

La stella di luna - Ep. 11: La pergamena

Episodi precedenti:

Episodio 11. La pergamena

Quella notte fu agitatissima. Avevo svelato il mistero della "stella di luna", ma la chiave di tutto, il medaglione, non era più in mano della famiglia O'Brien... dopo tutte le traversie che aveva subito! Dopo essere passato dalle mani di Niamh, attraverso tutte le fanciulle O'Brien, fino alla nonna Diana e alla dolce Réaltàn... ora era in possesso di un antiquario da quattro soldi.
Lanciai un'occhiata alla tazza di tè sul comodino, ero già abbastanza agitata senza bisogno di teina. Cercai di coricarmi sul morbido letto: le lenzuola erano orlate di pizzo, come le tende alle finestre; su un angolo c'erano una brocca ed un catino di porcellana per la toeletta mattutina, e sull'altro c'era uno scrittoio di inizio '900 con sopra una pila di fogli immacolati, pennino e calamaio. Era tutto così delizioso e così retrò! In condizioni normali avrei gioito nel trovarmi in quel posto.





Chiusi gli occhi, e subito nella mia mente si materializzò l'immagine del medaglione d'opale, la stella di luna. La stella che apparteneva legittimamente a Réaltàn Diana... sì, questo era il suo nome completo. Una "piccola stella" che portava come secondo nome quello dell'antica dea della luna. Combaciava tutto! La collana doveva ritornare a lei, ad ogni costo!
Mi drizzai seduta, e il mio sguardo vagò nuovamente nella stanza in cerca d'ispirazione. Sul comodino c'era il tè, e sullo scrittoio carta e calamaio. Mi tornò in mente il corso di "fai da te" creativo frequentato con Allegra, e un'idea piuttosto folle e quindi irresistibile si fece strada in me.
Mi sedetti allo scrittoio e intinsi il pennino nel calamaio. Dunque, che genere di cose poteva interessare ad un collezionista di antichità un po' credulone? Secondo me era il genere di persona fissata con l'esoterismo. Mi tornò in mente un libro letto qualche tempo prima, "Il crepuscolo celtico" di W.B. Yeats, che parlava del Popolo Fatato e delle visioni che il grande poeta aveva avuto a riguardo.

... sono gente come noi ma più di bell'aspetto, e tante, tante volte lei è andata alla finestra per osservarli guidare i loro carri nel cielo, o alla porta per ascoltarli cantare e danzare di fuori.


Edward Hughes, Midsummer Eve


Mi era veramente rimasto impresso quel libro, intessuto di folklore e misticismo. La mia fantasia vagò a briglie sciolte, e cominciai ad immedesimarmi nel buon Yeats, descrivendo in prima persona il suo incontro con una bellissima veggente dai capelli dorati e gli occhi blu come il cielo notturno, che gli aveva posato una mano sul cuore permettendogli di vedere immagini della Gente Fatata... un corteo di fate in groppa ad unicorni argentati, guidato dalla Regina delle Fate, che aveva una veste intessuta di rugiada.
Vi risparmio gli altri particolari; ovviamente Yeats non avrebbe mai scritto un testo come quello, ma ormai ero in preda all'ispirazione e niente era in grado di fermarmi! Quando l'inchiostro si fu asciugato, versai il tè nel catino di porcellana e immersi il foglio lì, per il tempo necessario a farlo assomigliare ad un'antica pergamena. Come tocco finale, bruciai un po' gli angoli del foglio con un accendino. Infine guardai l'opera: l'aspetto era anticato, la grafia svolazzante mi pareva adatta a uno come Yeats, così come la firma fasulla... era perfetto!! Ad un occhio impressionabile sarebbe sembrato un documento di grande valore.





Cercando di non pensare ad Allegra che mi avrebbe rimproverata di essere diventata anche una falsaria, oltre che una trafugatrice di antichi manoscritti, misi a punto il mio piano. L'indomani sarei andata da quel Mr. Puck e, spacciando quel foglio come l'unica copia esistente al mondo dell'incontro del poeta Yeats con la veggente dagli occhi blu, avrei convinto quel vecchietto a scambiarlo con il medaglione di Niamh, di appurato minor valore rispetto alla pergamena autografa del poeta!


Racconto a puntate ideato e scritto da Silvia e Vele Ivy

Nota delle autrici: i commenti più belli verranno pubblicati nell'ebook che creeremo per raccogliere tutta la storia!

ATTENZIONE: IL PROSSIMO EPISODIO DE LA STELLA DI LUNA, IL DODICESIMO, VERRA' PUBBLICATO MERCOLEDI' 24 ALLE ORE 20,00

5 commenti:

Vincenzo Sala ha detto...

Avevo ragione che ci metteva lo zampino! Comunque è un'idea che mi ha sorpreso, quella della pergamena e del tè!!! un giorno proverò anch'io!!! ahahahahaha
Allegra la ribalta quando viene a saperlo!
Continuate così, ragazze!!

Anonimo ha detto...

Ahah non me l'aspettavo!!Mitica Ginevra :)
Holly

laura ha detto...

Geniale trovata! Ma e' proprio irrefrenabile Ginevra!!ma quando scappa il bacio?? ;*

Vele Ivy ha detto...

Sono contenta che le trovate di Ginevra non smettano mai di stupirvi!
A mercoledì, ragazze! :-)

Silvia ha detto...

@Grace: ehehehehehe!!! Prova anche tu l'esperimento del tè!

@Holly: ehehehehe, è la migliore!!!!

@laura: il bacio?? E cosa ti fa pensare che ci sarà un bacio...??!! ;-)

@Vele Ivy: beh, Ginevra non smette di stupire neanche noi a dire il vero!