Terra Ribelle di Cinzia TH Torrini: evviva il feuilleton!

Domenica e martedì sono andate in onda le prime due puntate di una fiction in costume molto attesa: Terra Ribelle per la regia di Cinzia TH Torrini e naturalmente non me la sono persa, considerato che di sceneggiati così se ne vedono pochi da noi (qui non è la BBC, ahimé...). La vicenda si svolge nella Maremma di fine Ottocento, tra amori contrastati, intrighi, tradimenti ecc. Un feuilleton appassionante e pieno di colpi di scena! I protagonisti sono il buttero Andrea e il ricco Iacopo, cresciuti insieme come fratelli, i due diventano nemici a causa di una donna, la contessina Elena, di cui entrambi s'innamorano; naturalmente, la bella e determinata Elena s'innamora di Andrea e la di lei sorella, la contessina Luisa, innamorata di Iacopo e preoccupata di restare zitella, farà di tutto per accalappiare il riccone... così da formare un duo perfido che darà del filo da torcere a Elena e Andrea, accusato ingiustamente dell'omicidio del padre di Iacopo, ucciso in realtà dallo stesso figlio. Insomma, una trama tutta amori e intrighi in piena tradizione Cinzia TH Torrini, che io stimo tantissimo: trattandosi della mitica regista di Elisa di Rivombrosa, che io considero il più bel sceneggiato prodotto dalla tv italiana negli ultimi decenni! Quando ho saputo che c'era lei dietro a questo progetto mi sono esaltata: era dai tempi di Elisa che speravo di vederla tornare al film in costume! Certo, eguagliare la perfezione di Rivombrosa e dintorni è impossibile, ma questo Terra Ribelle è un bel prodotto e merita successo! Girato in Argentina e con un cast di giovani emergenti ha il respiro del kolossal e il sapore di quelle belle storie d'amore che mancano davvero ai nostri palinsesti, infestati da programmi dimenticabilissimi!

Una come me, amante dei feuilleton e dei film in costume, poteva resistere? No!

Azzeccatissimo il cast, col bellissimo Rodrigo Guirao Diaz nei panni di Andrea, attore argentino famoso per Il mondo di Patty (Cinzia, brava!!!) e Anna Favella, nei panni di Elena, che ricorda in maniera impressionante Vittoria Puccini: stessi ricci castani, stessi occhi azzurri, stessa aria determinata! E un cast di comprimari di tutto rispetto!

Per farla breve, uno sceneggiato condito con tutti gli ingredienti per farne un successo! Se vi ho messo curiosità, guardatelo: domenica e martedì ci sono altre due puntate! E soprattutto, recuperate la mitica Elisa di Rivombrosa!